Performance a fine luglio attorno al 6%
L’andamento positivo dei mercati d’investimento è proseguito anche nei primi otto mesi del 2024, soprattutto nel comparto azionario, dove persiste una certa euforia. Tutti i mercati hanno registrato rendimenti a due cifre: il 12% per le Azioni Svizzera, il 19% per le Azioni Global e il 14% per le Azioni Paesi emergenti. Sebbene l’apprezzamento del franco svizzero abbia ridotto in parte i risultati, il bilancio complessivo in questa categoria di investimento rimane notevole. Per quanto riguarda i titoli obbligazionari, la generale riduzione dei tassi di interesse ha portato a un aumento delle quotazioni (con un rendimento complessivo del 4%). Questo andamento è certamente vantaggioso nel breve termine, ma implica aspettative di rendimento più basse per i prossimi anni. Nel settore immobiliare, la CPS ha ottenuto una performance attorno al 3%, leggermente superiore alle aspettative. A fine luglio, la CPS ha registrato un rendimento globale di circa il 6%, corrispondente a un grado di copertura stimato al 106%.
Fabbisogno di accantonamenti e conto supplementare senza primato delle prestazioni
Il Consiglio di fondazione ha proseguito le attività avviate a giugno in merito agli adeguamenti necessari nella politica di accantonamento della CPS, in vista della scadenza del primato delle prestazioni a fine 2024. In particolare, questa volta l’attenzione si è concentrata sugli accantonamenti per la voce «remunerazione». Questo tema sarà ulteriormente approfondito nei prossimi mesi.
Riforma LPP
La Segreteria ha presentato al Consiglio di fondazione la proposta sottoposta a votazione, illustrando anche le relative conseguenze per la CPS. Il Consiglio di fondazione ha constatato che la Riforma LPP non avrebbe ripercussioni dirette sulle persone assicurate presso la CPS e che quindi non vi è nessuna necessità di adeguare l’attuale piano previdenziale. Se sono soddisfatti determinati requisiti, alcuni assicurati della generazione di transizione (over 50) riceverebbero un modesto supplemento di rendita al momento del pensionamento. Tali supplementi verrebbero finanziati dal Fondo di sicurezza. Indipendentemente da ciò, in caso di approvazione della Riforma, la CPS verserebbe ogni anno un contributo di solidarietà di 750'000 franchi al Fondo di sicurezza, finanziato dalla CPS senza adeguamento dei contributi.